Serenata quasi a mezzanotte, Guardie e ladri che si fanno a botte E i ragazzi, da soli, sono ancora romantici. Serenata per i separati E i bambini soli e un po´ sperduti Che si addormentano tardi con mamma TV. Serenata per i governanti, Se cantassero andremmo piu´ avanti, Per i pensionati, un anno e un soldo in piu´. Serenata per i gatti neri, Per i vecchi artisti e i camerieri, Per chi vede l´amore lungola via. Affacciati alla finestra, bela mia, T´invento una canzone e una poesia. E metti il vestito piu´ bello e andiamo via, Un gatto e un cuore e tu, che compagnia! Serenata forse un po´ ruffiana Ma sa di pane caldo ed e´ paesana Coma una domenica, quando era domenica. Serenata per i giornalisti Con l´inchiostro ancora sulle mani, Che nella notte hanno scritto e sanno gia´ il domani. Affacciati alla finestra, bela mia, T´invento una canzone e una poesia. E metti il vestito piu´ bello e andiamo via, Un gatto e un cuore e tu, che compagnia! Affacciati alla finestra, bella mia, Nell´aria c´e´ una voglia di allegria. Serenata, amica della luna, Se la canti portera´ fortuna. Serenata, serenata. Affacciati alla finestra, bella mia, Nell´aria c´e´ una voglia di allegria. Serenata, amica della luna, Se la canti portera´ fortuna. Serenata, serenata.